Il vertice in Germania tra Merkel e Putin ha affrontato la questione nucleare sull’Iran. Dopo le parole di Trump, i due leader europei confermano il sostegno all’accordo.
GERMANIA – Angela Merkel ha ricevuto Vladimir Putin a Meseberg, nel vertice bilaterale tra Germania e Russia. Tra i temi affrontati dai due leader, oltre al gasdotto Nord stream 2 e alla Siria, anche la questione Iran riguardante il nucleare.
Sì all’accordo
La cancelliera tedesca ha affermato: “La Germania sta all’accordo sul nucleare“, precisando però di monitorare con preoccupazione alle attività balistiche di Teheran e all’influenza nello Yemen. Putin incassa così il sostegno del Paese leader dell’Unione Europea al proprio alleato in Medio Oriente.
Le parole minacciose di Trump
Pochi giorni fa, Donald Trump aveva twittato così: “Chiunque faccia affari con l’Iran non li potrà fare con gli Stati Uniti. Le sanzioni contro Teheran sono ufficialmente partite, sono le più forti mai imposte, e a novembre raggiungeranno un altro livello. Chiunque faccia affari con l’Iran non farà affari con gli Stati Uniti. Chiedo la pace nel mondo, niente di meno!“.
Le altre questioni, dalla Siria all’Ucraina
Nel vertice di Meseberg, i due leader hanno affrontato il tema dell’Ucraina, su cui permane distanza: “Sull’Ucraina purtroppo non andiamo avanti, e – ha detto Putin – vorremmo sottolineare anche stasera l’imprescindibilità della realizzazione degli accordi di Minsk“. “Parleremo della missione Onu, che vorremmo avesse un ruolo nella pacificazione”, ha affermato dal canto suo Angela Merkel.
Per quanto riguarda la Siria, Putin ha dichiarato: “È importante rafforzare il sostegno comunitario per la Siria, mi riferisco in particolare alle prestazioni degli aiuti umanitari“.
